Clínica Fertia

Caso reale: mamma dopo la diagnosi di endometriosi

 L’endometriosi è presente nel 35% delle donne che hanno problemi di fertilità, ma questo non significa che non possano essere madri. Oggi vi raccontiamo un altro caso reale di endometriosi che abbiamo trattato a Clínica Fertia con un lieto fine. Un caso con cui vogliamo sottolineare ancora una volta l’importanza di effettuare uno studio diagnostico e un trattamento personalizzato per aumentare le possibilità di gravidanza nei pazienti con endometriosi.

Caso real: mamá tras diagnóstico de endometriosis

Presentazione del caso di endometriosi

La paziente di 38 anni è venuta nella nostra clinica per la fertilità con una storia di aborto dopo gestazione gemellare spontanea, fornendo uno studio della trombofilia (propensione allo sviluppo di trombi), con presenza di titoli ANA elevati (Anticorpi antinucleari, associati a aborti ricorrenti e infertilità primaria), quindi l’ematologo ha indicato l’eparina profilattica.

In questa prima visita, la paziente ci porta anche i risultati di una risonanza magnetica del bacino con doppio gel in cui è possibile vedere un impianto endometriosico di 2 cm nel legamento rotondo, un mioma che non deforma cavità di 3 cm e presenza di tre endometriomi nell’ovaio sinistro di 12 mm. 

Studio diagnostico 

Dopo uno studio ecografico, già effettuato nella nostra clinica per la fertilità, abbiamo confermato questi risultati. Abbiamo effettettuato un conteggio dei follicoli antrali con il risultato di 8 (il numero di follicoli antrali è un indicatore importante della riserva ovarica, che in questo caso era bassa), e apprezziamo un adenomioma di bordo sinistro con striature lineari iperrifrangenti, isolotti econegativi e utero di aspetto globoso e asimmetrico, tutto ciò suggerisce la presenza di adenomiosi. La paziente ha un valore di AMH 1.54 (l’ormone antimulleriano e il seminogramma del suo partner non presentano risultati patologici.

Inizio del trattamento della fertilità su Clinica Fertia 

La paziente aveva effettuato in un’altra clinica tre cicli di inseminazione coniugale (con lo sperma del suo partner) senza successo. Avevano anche effettuato un ciclo di fecondazione in vitro, con il quale avevano ottenuto 3 ovociti, e successivo trasferimento il giorno 3 di embrione qualità B.

A causa della bassa riserva ovarica e del ciclo precedente con bassa risposta, un ciclo di fecondazione in vitro è stato programmato presso la nostra clinica per la fertilità precedente impregnazione con androgeni e seguendo un modello di stimolazione con Corifolitropina 150UI y FSHr y LH r  150 Ui. ciclo breve con analoghi antagonistici del GnRH.

Sono stati ottenuti 7 ovociti, che sono stati sottoposti a coltura prolungata in incubatori a bassa concentrazione di ossigeno e sono stati conservati due embrioni del giorno 6. Consigliamo alla paziente la strategia della doppia stimolazione (duo stim) per ottenere un maggior numero di ovociti e aumentare le sue possibilità di successo.

Dopo la seconda stimolazione sono stati ottenuti 5 ovociti, sono stati sottoposti a coltura prolungata, e come risultato abbiamo ottenuto 4 blasti di buona qualità di giorno 5.

Prima di procedere con il trasferimento, si consiglia alla paziente di fare un’isteroscopia al fine di effettuare una migliore valutazione della cavità uterina, durante l’esecuzione abbiamo apprezzato la cavità arcuata con un leggero restringimento nel corno sinistro dovuto all’effetto compressivo del mioma/adenomioma. Sono indicati due mesi di analoghi del GnRh con l’intenzione di migliorare la sua adenomiosi e ridurre le dimensioni dell’adenomioma in combinazione con probiotici vaginali.

Successivamente, il criotransfer viene programmato in ciclo sostitoito oltre alla tinziparaina y AAS 100 (per prevenire i trombi), effettuiamo un controllo del progesterone il giorno prima del trasferimento adeguato 13.06ng/ml e il trasferimento del blastocisto di giorno 6 viene effettuato con un esito di gestazione evolutiva e una bambina nata a termine con taglio cesareo. Arriva il lieto fine che questa paziente e il suo compagno avevano combattuto così duramente, il loro sogno di creare una famiglia si è avverato.

Effettuare uno studio dettagliato di ogni caso è fondamentale

Ancora una volta dalla Clínica Fertia sottolineiamo l’importanza di condurre uno studio dettagliato di ogni paziente. In questo caso, la valutazione non solo della sua endometriosi, ma anche la diagnosi e la cura della sua adenomiosi, nonché un adeguato schema di stimolazione hanno permesso a questa paziente di realizzare il suo sogno di essere madre.

Il nostro team ti incoraggia a non gettare la spugna, se hai provato per un po’ senza successo,

hai già effettuato altri trattamenti per la fertilità o ti è stata diagnosticata l’endometriosi ci piacerebbe conoscere la tua storia.

Richiedi un primo appuntamento totalmente gratuito presenziale o online in modo che possiamo conoscere il tuo caso.

L’importanza di trovare una diagnosi di infertilità

Avere una diagnosi è la chiave per determinare quale trattamento vi darà più opzioni per realizzare il vostro sogno di avere un bambino. Alla Clínica Fertia siamo specializzati in casi di infertilità altamente complessi come endometriosi, fallimenti di impianto, aborti ripetuti …

Ci impegniamo ogni giorno per continuare a migliorare e praticare la medicina riproduttiva personalizzata. Studieremo nel dettaglio il vostro caso e vi faremo partecipare all’intero processo in modo chiaro e trasparente.