Ovodonazione – Donazione di ovuli
Che cosa è l’Ovodonazione?
L’ovodonazione è il contributo di un ovulo da parte di una donna diversa a quella che riceve l’embrione risultante.
Gli ovuli della donatrice vengono fecondati con lo sperma del partner della ricevente o, se necessario, con sperma di donatore. Gli embrioni vengono trasferiti nell’utero della ricevente affinché si impiantino e provochino una gravidanza. La ricevente dell’embrione sarà chi porta a termine la gravidanza, il parto ed è giuridicamente la madre del neonato.
Il trattamento di ovodonazione non apparirà in nessun documento legale (certificato di matrimonio, registrazione civile, ecc.).
Indicazioni per la donazione di ovuli
Si tratta di un programma volto a:
Coppie il cui problema di sterilità può essere risolto ricevendo ovuli da una giovane, sana e fertile donatrice, sia perché hanno sostenuto trattamenti di fecondazione in vitro prima e hanno fallito, sia perché sono in menopausa o perché le sue ovaie hanno smesso di funzionare prematuramente (insufficienza ovarica precoce), o la mancanza di ovaie.
Coppie che possono trasmettere malattie genetiche ai figli.
Tasso di gestazione
(Età media 44 anni)
%
Percentuale di gravidanza per ciclo
%
Gravidanza clinica (con presenza di battito cardiaco)
In un trattamento di donazione di ovuli la percentuale di gravidanza aumenta fino al 83.4% nel primo ciclo.
Queste percentuali riflettono i risultati in donne riceventi con un’età media di 44 anni.
Per gravidanza clinica* si intende che è visibile in ecografia l’embrione con presenza di battito cardiaco.
Tecnica applicata alla donazione di ovuli
Para realizar un ciclo de Fecundación In Vitro FIV en Clinica Fertia se han de realizar varios pasos en el tratamiento.
- 1. La selezione del donatore
- 2. Preparazione della ricevente
- 3. Stimolazione della donatrice
- 4. Puntura ovarica
- 5. Fecondazione in laboratorio
- 6. Trasferimento di embrioni
- 7. Vitrificazione degli embrioni avanzati
- 8. Conferma della gravidanza
- 9. Per ultimo, l'ecografia
La donazione di ovuli nel nostro paese è assolutamente legale, la legge stabilisce che la donatrice deve essere anonima e volontaria.
Le donatrici della Clinica Fertia sono sottoposte a esaustivi controlli medici, tra cui interviste, esami medici (esplorazione, analisi, ultrasuoni…) al fine di verificare la loro salute fisica e garantire che non siano portatrici di malattie ereditarie.
La Clinica Fertia ha un elevato numero di donatrici e questo ci permette di trovare facilmente donatrici con caratteristiche fisiche simili a quelle della ricevente. Il tempo di attesa normale è di circa due-tre settimane, ma può essere prorogato, in particolare nei casi di receventi di razza non-caucasica
Le donatrici sono esclusive, ovvero ogni donatrice dona ovuli a una singola ricevente, la media degli ovociti ottenuti è di 10-12, un gran numero di ovociti rende questa qualità inferiore essendo molti portatori di anomalie genetiche (aneuploidie).
Una volta selezionata la donatrice ottimale, viene eseguita la sincronizzazione del ciclo della donatrice e della ricevente. Dobbiamo essere sicuri di ottenere la cessazione dell’attività ovarica nella ricevente per cui si utilizza abitualmente anticoncezionali o una singola dose di analoghi del GnRH, fatta eccezione per le donne che sono già in menopausa, nel qual caso non è necessario.
A continuazione, si inizia un modello di sostituzione degli estrogeni, oralmente o per cerotti transdermici, per garantire la corretta preparazione dell’endometrio in cui sono depositati gli embrioni. Durante questo processo verrano eseguite una o due ecografie per verificare che l’endometrio abbia raggiunto la dimensione desiderata. Questa fase di solito dura circa due settimane.
In un ciclo naturale la donna produce un solo ovulo. Gli stessi ormoni che controllano il ciclo naturale vengono somministrati alla donatrice in dosi più elevate per ottenere una media di 10-12 ovociti. Questo processo richiede circa 10-12 giorni. In tutta questa fase ecografie vengono eseguite per monitorare il numero e le dimensioni dei follicoli in via di sviluppo, allo stesso tempo si verifica un adeguato sviluppo dell’endometrio nella ricevente.
Quando lo sviluppo dei follicoli è adeguato viene somministrata un’ultima dose di ormoni per completare la maturazione degli ovociti, si programma quindi la raccolta dopo 36 ore.
Consiste nell’aspirazione degli ovociti guidata mediante ecografia transvaginale. Una volta realizzata, si informa la ricevente del numero degli ovociti ottenuti, e le vengono impartite istruzioni per iniziare il trattamento con progesterone.
Una volta ottenuti gli ovociti, questi vengono inseminati con gli spermatozoi del suo partner precedentemente preparati in laboratorio. La selezione degli spermatozoi può essere effettuata utilizzando una tecnica chiamata MACS, selezione immunomagnetica di spermatozoi, con maggiore capacità di fecondare l’ovulo, o con metodi di allenamento convenzionali.
Per la fecondazione si utilizza una tecnica chiamata iniezione intracitoplasmatica degli spermatozoi ICSI. Consiste nell’inserire dentro l’ovulo un singolo spermatozoo vivo precedentemente selezionato, grazie a questo si può realizzare la fecondazione nel caso di cattiva qualità dello sperma.
Nei casi in cui dovesse essere necessario si può ricorrere all’uso di sperma di donatore.
Si può anche applicare TESE, consiste in realizzare ICSI con spermatozoi ottenuti mediante biopsia testicolare, nei casi di azoospermia ostruttiva o quando gli spermatozoi soffrono gravi danni nel proceso di uscita.
Il numero di ovociti fecondati viene verificato il giorno dopo, i biologi informeranno quotidianamente sull’evoluzione degli stessi fino al giorno del trasferimento.
Consiste nell’introduzione degli embrioni nella cavità uterina. A questo fien uno speculum viene inserito nella vagina e anche una sottile canula che porta gli embrioni che si depositano nell’utero sotto guida ecografica. Questo processo è rapido e indolore.
Il trasferimento si realizza 2-6 giorni dopo l’ignezione, anche se di norma si effettua trascorsi tre giorni. Di solito si raccomanda il numero di embrioni da trasferire, ma la decisione finale è sempre della coppia.
Dopo il trasferimento si consiglia riposo relativo lo stesso giorno e il giorno successivo e poi il ritorno all’attività normale. Si consiglia solo di evitare sforzi violenti, sport e non avere rappoti sessuali le due settimane successive. Viaggiare non è un problema.
Se si sceglie l’opzione di crioconservare gli embrioni avanzati di buona qualità, questi sono conservati in azoto liquido, tecnica chiamata vitrificazione, al fine di essere utilizzati in cicli successivi, sia per insuccesso della tecnica di trasferimento di embrioni in fresco, nel caso di aborto o coppie che vogliono un’altra gravidanza dopo aver avuto il loro primo figlio, senza bisogno di realizzare nuovamente l’intero processo..
Può essere eseguita mediante determinazione in sangue di BHCG, 12 giorni dopo di trasferimento embrionale.
O fare un test delle urine passati 14 giorni dal trasferimento.
Fino alla conferma si devono mantenere i farmaci prescritti il giorno del trasferimento.
Dopo 15 giorni dall’esecuzione dell’analisi BHCG si fa un’ecografia per confermare che esiste un sacco gestazionale e la presenza del battito cardiaco. Si consiglia di mantenere la terapia ormonale sostitutiva, almeno fino alla decima settimana di gravidanza.
Domande su Trattamenti di riproduzione
Quanto tempo trascorre prima di iniziare il trattamento?
Se la diagnosi è chiara, il trattamento può iniziare immediatamente.
In ogni caso, si può programmare per il mese piu conveniente per la coppia. Nel caso delle riceventi di ovuli il tempo di attesa e di uno o due mesi.
Quanti tentativi devo fare?
Nel caso di inseminazione artificiale nostro centro consiglia un massimo di quattro tentativi, poiché il 90% delle gravidanze si verifica nei primi quattro cicli.
Per quanto riguarda la fecondazione in vitro o microiniezione, il nostro centro non realizza mai più di quattro tentativi con queste tecniche.
Nel caso di donazione di ovociti è più difficile stabilire un limite, che verrà determinato da fattori psicologici e anche economico.
Posso utilizzare queste tecniche quando si ha già la menopausa?
Sì, oggi e possibile essere madre dopo la menopausa, gia sia fisiologica, per fallimento ovarico, o dopo il trattamento di malattie neoplastiche. Grazie a ricevere ovuli di una donatrici.
Quali sono le maggiori preoccupazioni delle coppie riceventi di ovuli o di sperma?
Sono questi trattamenti costosi?
Il raggiungimento di una gravidanza in una coppia con problemi di fertilità puo avere un costo tra 800 e 6000 €, se si realizza una tecnica di riproduzione assistita. Anche se il prezzo dipende non solo la tecnica utilizzata, ma anche dalla frequenza di applicazione.
Clinica Fertia è stata una delle prime a mantenere una politica onesta e chiara. Pubblichiamo nostri prezzi sul nostro sito web dal 2002.